Così si deterge la pelle arrossata e infiammata

Manifestazioni quali pelle arrossata, sensazioni di tensione cutanea, prurito o bruciore, delineano il quadro di una cute cosiddetta sensibile. Una tipologia di pelle a volte molto reattiva che risponde ai molteplici stimoli esterni, con episodi infiammatori.

Da cosa dipende la pelle che si arrossa facilmente

«Tra i fattori predisponenti della pelle arrossata vi sono quelli intrinseci, legati al tipo di pelle, dove si osserva che le pelli secche sono le più vulnerabili» spiega la dottoressa Magda Belmontesi, dermatologa e docente presso Agorà Milano, SIME Roma e l’Università degli Studi di Pavia. «L’età gioca un ruolo significativo, con i bambini e gli anziani spesso dotati di una pelle più delicata, mentre patologie dermatologiche come la dermatite atopica, la dermatite seborroica e la rosacea influenzano la sensibilità cutanea».

Alla tendenza alle infiammazioni cutanee contribuiscono anche fattori esterni come le variazioni di temperatura e l’esposizione a sostanze irritanti quali alcol, tè, caffè, acqua calcarea e ingredienti cosmetici aggressivi, come tensioattivi, retinoidi, acidi esfolianti a medie e alte percentuali, come l’acido lattico o gli alfaidrossiacidi. L’esposizione ripetuta a tali agenti può infiammare una pelle che per sua costituzione è sensibile.

Pelle sensibile o allergica?

La pelle sensibile non va confusa con la pelle allergica, o meglio con le manifestazioni allergiche, scatenate da un agente ben determinato, sebbene possano avere sintomi comuni come arrossamenti e prurito.

In realtà, questi ultimi dipendono da una risposta esagerata del sistema immunitario a un fattore ritenuto allergizzante (l’allergene), come può accadere per esempio in primavera con i pollini.
L’orticaria rappresenta il sintomo più comune delle allergie cutanee ed è caratterizzata da pomfi arrossati e pruriginosi, ma è fondamentale distinguerla dalla pelle sensibile e infiammata nonostante condividano la manifestazione degli arrossamenti cutanei.

Come si cura la pelle arrossata e infiammata

Data la suscettibilità di una pelle così delicata come quella che tende ad arrossarsi, è fondamentale adottare una strategia cosmetica mirata a prevenire le infiammazioni cutanee. «Un’alterazione del film idrolipidico è alla base delle manifestazioni irritative cutanee. Quando questa barriera protettiva viene compromessa, la pelle diventa intollerante ed è più soggetta a infiammazioni.

Lo strato corneo si assottiglia, i meccanismi di difesa si indeboliscono e la pelle è più suscettibile agli attacchi esterni come freddo (nel 66% dei casi), esposizione al sole (51%) e vento (42%), così come a cosmetici o detergenti aggressivi» conferma Umberto Borellini, farmacista e cosmetologo, docente di Cosmetologia presso varie università italiane.

Il primo passo per curare la pelle arrossata e infiammata è la detersione. E poi è bene evitare sbalzi di temperatura, esposizione solare senza protezione e acqua calcarea, un aspetto a cui non si fa molto caso.

«L’acqua delle principali città italiane è ricca di minerali come calcio e magnesio, e ciò può compromettere la barriera cutanea e peggiorare condizioni infiammatorie come dermatite atopica ed eczema. In questi casi, i detergenti senza risciacquo possono essere utili, specialmente in presenza di infiammazioni moderate o gravi. Inoltre, è bene usare detergenti privi di alcol, profumi, oli essenziali e tensioattivi aggressive offrono ulteriori benefici,” suggerisce la dottoressa Belmontesi.

I detergenti giusti per la pelle arrossata

I detergenti lenitivi per viso e corpo possono preservare la barriera cutanea e l’idratazione della pelle, contribuendo a prevenire le infiammazioni. «Queste formulazioni contengono ingredienti antinfiammatori che agiscono bloccando gli enzimi responsabili dell’infiammazione, e così ricostruiscono la sostanza intracellulare con acidi grassi e vitamine A, C ed E, rendendo la pelle più resistente» continua Borellini.
Un ingrediente che, secondo gli studi, si è dimostrato efficace nel ridurre la reattività della pelle è l’estratto di semi di pompelmo, ricco di flavonoidi, vitamina C ed E. Questo estratto agisce come potente antiossidante e modula la risposta immunitaria cutanea. Inoltre, ha dimostrato proprietà antibatteriche, antimicotiche e antimicrobiche naturali, proteggendo la pelle da agenti infettivi. Utilizzato localmente, può alleviare sensibilità e prurito della pelle arrossata, risultando particolarmente adatto per la dermatite da contatto.

 

Vuoi ricevere tutti i nostri aggiornamenti su questo ed altri argomenti?

Iscriviti subito alla nostra Newsletter per non perderti neanche un articolo.