3 strategie anti caldo per proteggere la pelle

La stagione del grande caldo significa sole, sbalzi di temperatura, raffiche di vento e aria condizionata. Tutto questo altera inevitabilmente la funzione barriera della pelle. Urgono contromisure: oltre alla protezione solare, l’idratazione, in tutte le sue forme, resta la strategia fondamentale e ormai questa convinzione è ampiamente diffusa: ben nove italiani su 10, rivela una ricerca di Human Highway per Assosalute (Associazione nazionale farmaci di automedicazione, parte di Federchimica), sanno che in estate bisogna bere più del solito, mentre c’è ancora poca consapevolezza sull’importanza della la skincare quotidiana, in particolare di un’applicazione costante di un buon prodotto idratante per evitare la perdita di elasticità della cute e mantenere alte le sue difese (la usa solo un connazionale su tre).

Detersione delicata per combattere il caldo

«Fondamentale innanzitutto non trascurare la detersione, da affiancare all’utilizzo di creme adatte al proprio tipo di pelle», premette il professor Antonino di Pietro, direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis (Milano) e presidente fondatore di ISPLAD (International Society of Plastic-Rigenerative Dermatology). «Le cellule della pelle potrebbero essere paragonate alle mattonelle di un pavimento che, quando sono ben connesse l’una all’altra, permettono alla pelle di difendersi dalle aggressioni esterne. Quando la pelle viene trascurata e non detersa bene, le cellule perdono i legami tra di loro e si sconnettono, creando delle micro-fessure da cui si perde acqua, causando secchezza e opacità. Questo processo si accentua soprattutto in estate e quando si utilizzano detergenti non idonei alla propria pelle. Sì a prodotti che producono poca schiuma e con tensioattivi delicati, che eliminano le sostanze grasse in eccesso senza alterare il film idrolipidico».

La skincare routine può prevedere detergenti in spray senza risciacquo, pratici e veloci da usare in ogni evenienza, purché abbiano una formula ricca di attivi ad azione lenitiva, antinfiammatoria e riparatrice, oltre che super idratante, come il Dexpantenolo o pro-vitamina B5. Si spruzzano dove serve e si lasciano asciugare all’aria o si tamponano con una velina, senza strofinare.

Idratazione no stop

Secondo il professor Di Pietro, oltre alla crema solare e al doposole, quando arriva il grande caldo non può mancare, nella skin care routine, una crema idratante da applicare a volontà mattina e sera e ogni volta che se ne sente il bisogno. «Mettere una buona crema idratante prima e dopo una giornata di sole e caldo è fondamentale per ricreare i collegamenti tra le cellule. È bene individuare i principi attivi giusti che vanno a rafforzare le pareti cellulari e stimolano la formazione di nuovo collagene e di elastina». Via le creme dense e ultra corpose che ci hanno protetto dal freddo come una morbida coperta durante i mesi invernali, è ora di dare il benvenuto a consistenze più leggere e facilmente assorbibili, a prova di caldo e sudore, come le lozioni, magari arricchite di ingredienti rinfrescanti come derivati del mentolo. Ottime per viso e corpo, perfette dopo una giornata al sole.

Cure intensive anti caldo

«Attenzione ai segnali che la pelle ci invia quando arriva il caldo: secchezza, screpolature, sensazione di pelle che tira, a volte bruciore e rossore», conclude l’esperto. «Non trascurare i primi fastidi può essere cruciale per prevenire disturbi più seri». In caso di disidratazione già accentuata, nella skincare routine si possono inserire prodotti ad azione intensiva, super idratanti e riparatori, in formato maschera. Quelle di ultima generazione, dopo la posa, non si risciacquano ma si massaggiano fino ad assorbimento, per un’idratazione no stop.

Beauty tip finale: per stimolare la microcircolazione del viso, rafforzare i muscoli facciali e favorire il metabolismo cellulare, può essere utile associare alla skincare quotidiana appena descritta delle leggere pressioni sulla pelle per favorire la circolazione di sangue e quindi dell’ossigeno.