Mani e unghie: 4 strategie per proteggerle in estate

Le mani sono rivestite da una pelle fragile e sottile, quasi priva di difese naturali. Il dorso ha poche ghiandole sebacee e i palmi ne sono privi. Pertanto, la cute delle mani è più soggetta, rispetto al viso, a manifestare secchezza, screpolature e arrossamenti, poiché tendiamo a dimenticare di proteggerla con una buona crema idratante.

In estate il problema si accentua a causa del calore e dell’esposizione solare: entrambi questi fattori disidratano la pelle, rivelandone così la fragilità costituzionale. Inoltre, l’aria condizionata e gli sbalzi di temperatura tra ambienti interni ed esterni, uniti ai frequenti lavaggi con saponi o gel idroalcolici, peggiorano la situazione.

Anche le unghie risentono della disidratazione estiva: i raggi UV causano stress ossidativo, mentre le alte temperature affaticano la circolazione sanguigna, compromettendo la distribuzione di nutrienti come vitamine e oligoelementi verso le estremità del corpo. Come se non bastasse, la salsedine del mare e il cloro delle piscine danneggiano la morbidezza delle mani e la resistenza delle unghie, che diventano più fragili e si sfaldano facilmente.

Lozione per mani secche e unghie fragili

In caso di mani leggermente arrossate e ai primi sintomi di disidratazione estiva, si può utilizzare una lozione leggera a rapido assorbimento, che allevia i fastidi della pelle irritata o infiammata (disidratazione, prurito, sensazione di pelle che tira) grazie alla presenza di attivi come il Dexpantenolo o pro-vitamina B5.

Queste sostanze favoriscono la rigenerazione della pelle, riparano la barriera cutanea e trattengono l’acqua, restituendo morbidezza e idratazione. Estratti come il mentolo rinfrescano e alleviano il calore dei mesi estivi. I prodotti con questi ingredienti sono utili anche in caso di scottature solari e per rinforzare le unghie fragili.

Crema per un’azione intensiva

Quando le screpolature e la disidratazione estiva sono più marcate, è necessario ripristinare il film idrolipidico con prodotti ricostituenti, come un’emulsione a base di vitamina E e burro di karité. La vitamina E contrasta lo stress ossidativo e protegge i lipidi della membrana epidermica, mentre il burro di karité, insieme a componenti come l’estratto di stella alpina e il Dexpantenolo, nutre in profondità, ripara il film idrolipidico compromesso e contribuisce a mantenerlo integro. Una crema con tali ingredienti è ottima anche come doposole.

Unguento in caso di forte disidratazione estiva

Nei casi di secchezza più severa, quando le mani presentano escoriazioni, micro-tagli e ragadi, è necessario ricorrere a prodotti che leniscano i fastidi, spesso dolorosi, procurati da tali lesioni. Il rimedio consiste nell’uso di unguenti, altamente riparatori e idratanti, con ingredienti filmogeni che trattengono l’acqua e ne evitano l’evaporazione.

Questi prodotti contengono vitamine, lipidi e principi funzionali come lo squalene, dall’azione antiossidante. Si applicano sia sulle mani che sulle unghie in uno strato spesso senza farli assorbire. Si indossano, così, guanti di cotone e si lascia agire tutta la notte. Chi ha la pelle sensibile, che si arrossa e si screpola facilmente, può usare un prodotto lenitivo contenenti estratti di calendula.

Beauty Tip per mani e unghie in estate

1. Il prodotto contro la disidratazione estiva  deve essere applicato due volte al giorno, mattina e sera, e ogni volta che ci si lava le mani. Approfittane per effettuare un massaggio che favorisca la circolazione: tira, “avvita” e stimola dolcemente ogni dito con leggere pressioni. Infine massaggia il dorso con movimenti circolari fino alla punta delle dita.

2. Sotto il sole, all’abituale idratante bisogna associare una crema solare ad alta protezione. Le mani possono ustionarsi e, nel lungo periodo, presentare rughe fotoindotte e macchie (lentigo solari). È importante scegliere un’emulsione con filtri solari ad ampio spettro e un mix di attivi idratanti, da applicare anche in città (ad esempio, se si gira in scooter e in bicicletta: le mani sul manubrio sono direttamente esposte ai raggi).

3. Non usare acqua troppo calda per lavare le mani per la cui igiene sceglierai detergenti delicati, che rispettano il pH della pelle e non alterano il film idrolipidico. Evita, inoltre, di lasciare le mani per troppo tempo sotto il getto. Infine, asciugale tamponando, senza strofinare la pelle.

4. Proteggi le mani durante le pulizie di casa con guanti di cotone: la polvere disidrata la pelle. Indossa questi guanti anche sotto i guanti di gomma quando si lavano i piatti, per evitare eccessiva sudorazione e irritazione della pelle a contatto con il lattice.