Mani giovani? Ecco come fare

È il desiderio di tutte avere mani giovani, morbide e curate. A volte basta una settimana intera senza applicare la crema per notare  un tasso di disidratazione crescente, che nel lungo periodo può incidere sulla giovinezza delle “estremità”. Le manifestazioni più frequenti delle mani secche disidratate sono: pellicine, screpolature, irritazioni, ruvidità e, nei casi più severi, spacchi e tagli. E poi spesso la secchezza dà quella tipica sensazione di pelle che tira che in alcuni procura quasi dolore.

Per mani giovani ci vogliono cure costanti

La buona notizia è che basta poco per ritrovare quella morbidezza che restituisce un’immagine di mani giovani e curate. Il segreto consiste semplicemente nell’applicare una buona crema mani nutriente con molta costanza. Tradotto in pratica, vuol dire: tutti i giorni prima di andare a dormire. La crema mani deve proprio diventare un gesto abituale da inserire nella propria beauty routine serale.

Per questo motivo, puoi riporre il tubetto di crema sul comodino, in modo da massaggiarla su mani e unghie quando si è sotto le coperte.
Per sciogliere le tensioni, effettua un massaggio sulle giunture delle dita e sui polsi. Se, in vista del sonno, desideri una sensazione cocoon scegli una crema dalla texture avvolgente favorirà la sensazione di benessere. Le mani sono molto secche, quasi ruvide? Opta per creme dalla consistenza burrosa che fungano da balsami lenitivi.

Le buone abitudini

Se il mattino dopo le tue mani sono ancora un po’ secche, o se prevedi una giornata all’aria aperta, riapplica la crema idratante. Per il giorno, puoi scegliere una versione con texture leggera che non ti ostacoli nei movimenti quotidiani. L’ideale è inserire in borsa un tubetto minisize di crema mani, in modo da riapplicarla appena ne senti la necessità. Un’altra idea è tenere una confezione in bagno accanto al sapone, come fanno le toelette di alcuni alberghi o ristoranti. In questo modo tamponerai subito le “aggressioni” subite dalla pelle a causa dei tensioattivi dei saponi.

La crema ideale per mani giovani

Un grande ruolo lo gioca la consistenza del cosmetico: più è burrosa più è indicata per pelle molto secca, ruvida e persino spaccata. Alcune specialità, a base di urea, sono indicate per esempio in caso di eczema, dermatite atopica o da contatto. Se invece le mani non sono poi così disidratate, potrebbero trovare pesante una crema molto ricca, soprattutto di giorno.

Un altro requisito da osservare nelle creme mani sono gli ingredienti: burri e oli vegetali nutrono intensamente, la glicerina idrata, le ceramidi riparano la barriera protettiva naturale e il pantenolo accelerano la rigenerazione cutanea. Via libera, quindi, all’acido ialuronico, alle vitamina E e B5 e al burro di karitè che hanno un alto potere riepitelizzante.

Cosa fare se compaiono i segni dell’età

Dopo i 50 anni la pelle diventa più sottile ed è meno elastica, le nocche sono più segnate. I cambiamenti ormonali assottigliano la cute e la rendono più fragile. Ma avere mani giovani anche adesso è possibile. È il momento di usare creme e maschere nutrienti da tenere in posa per 15-20 minuti.

Per un effetto mani giovani è utile che contengano sostanze idratanti come l’acido ialuronico, oppure fitoestratti dall’effetto emolliente e lenitivo come la calendula, il pantenolo, lo squalene e la vitamina B5, che riparano le aggressioni subite dalla pelle. Se le mani sono piuttosto sciupate, si può chiedere al medico estetico un hand peeling. È un mix di acidi a bassa concentrazione che levigano la pelle e la ringiovaniscono. Inoltre la schiariscono, attenuando le eventuali discromie tipiche dell’età. In genere si consigliano 4 sedute a distanza di 3 settimane l’una dall’altra.

 

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