Estate, capitolo ormai archiviato. Dopo le vacanze la pelle presenta sempre i conti e ora, al giro di boa dell’autunno è tempo di dedicarsi con puntualità alla cura di viso e corpo. Vediamo insieme le cinque strategie da mettere subito in atto per ritrovare luminosità e idratazione.
1. Uniforma e ricompatta la pelle
Il miglior alleato? Sicuramente lo scrub. «Chi teme che i granuli si portino via insieme alle cellule morte l’abbronzatura conquistata con tanta fatica durante l’estate deve pensare che la pelle si rinnova comunque, seguendo un ritmo naturale, nell’arco di una ventina di giorni e poco più» spiega Sara Colombari, docente di estetica. «È’ fisiologico quindi che a poco a poco dopo le vacanze la tintarella diventi meno intensa, ma soprattutto meno compatta e meno luminosa».
Allo scrub spetta proprio il compito di ridare smalto al colorito. Portando via le cellule morte superficiali e stimolando a fondo il rinnovamento cutaneo, l’azione esfoliante restituisce infatti non solo levigatezza alla pelle ma anche omogeneità e luce all’incarnato. Che risulterà meno inteso nel colore ma sicuramente più vitale. Importante è che si usi, sia per il corpo che a maggior ragione per il viso, uno scrub delicato, con grani sottili e non eccessivamente abrasivi. Un gommage arricchito con oli vegetali e sostanze naturali è in grado di mantenere integra la barriera protettiva della cute e coniugare l’azione esfoliante con un effetto ammorbidente.
2. Scegli detergenti delicati
Lo scrub è quindi strategico per ritrovare una pelle luminosa dopo le vacanze. Il suo impiego comunque deve essere ben calibrato programmando l’esfoliazione non più di una volta ogni dieci giorni per il corpo e ogni quindici per il viso. E per la detersione quotidiana? La delicatezza si impone di rigore. Perché più si aggredisce la cute con sostanze dall’azione lavante troppo decisa, più si altera la barriera protettiva e si apre la strada a secchezza e desquamazione che portano via velocemente la tintarella.
Per il corpo la scelta ideale per la doccia quotidiana sono i detergenti in versione oleosa arricchiti con oli e burri vegetali nutrienti e riparatori. Massima gentilezza anche per la detersione del viso con formulazioni che, pur eliminando a fondo le impurità per rendere la pelle luminosa, hanno un’azione lenitiva, antinfiammatoria e riparatrice.
Sia per il viso che per il corpo il consiglio dell’esperta è infine quello di non alzare troppo la temperatura dell’acqua: il calore favorisce la disidratazione e “scolora” più rapidamente la pelle. Meglio usare acqua tiepida e se possibile concludere sempre la detersione, soprattutto nel caso del viso, con un risciacquo freddo tonificante.
3. Idrata e nutri più spesso
Le aggressioni tipiche del periodo estivo, dalle radiazioni Uv all’aria secca dei locali condizionati, dal sudore al contatto con salsedine e cloro, impoveriscono le riserve idriche della cute. «Che vanno presto ripristinate per assicurare equilibrio e benessere alla pelle» spiega l’esperta. Il suo suggerimento? Non dimenticarsi mai di idratare la cute del corpo dopo la doccia e quella del viso, mattina e sera.
Cosa usare, tra creme e lozioni, oli e burri, è una questione del tutto personale. Quello che conta è fare attenzione agli ingredienti presenti nelle formule per trovare le sostanze che si rivelano più efficaci nell’azione idratante. Come l’acido ialuronico, ad esempio, e lo squalane, un potente emolliente che, grazie alla sua affinità con il sebo cutaneo, rafforza la barriera protettiva cutanea frenando la perdita di acqua transdermica.
4. Rigenera in profondità
La massiccia aggressione estiva dei raggi Uv scatena la produzione di radicali liberi. «Gli antiossidanti sono in grado di arginare i danni di queste molecole “tossiche” che accelerano il processo di invecchiamento cutaneo» commenta l’esperta. È la ragione per cui gli antiossidanti non possono mancare nelle creme che aiutano a ritrovare una pelle luminosa dopo le vacanze.
L’elenco è lungo e vede in testa vitamine come la E ma anche preziosi estratti vegetali come quello di stella alpina che non solo vanta un forte potere antiossidante ma anche un’azione antinfiammatoria che aiuta a controllare l’infiammazione cronica scatenata dalle radiazioni Uv e responsabile di un precoce photoaging. In funzione riparatrice funziona ottimamente anche la vitamina B5 che favorisce i processi di cicatrizzazione e riparazione cutanea, rafforza la barriera di protezione, lenisce e decongestiona ridando freschezza alla pelle.
5. Dopo le vacanze porta in tavola i cibi giusti
Un’alimentazione equilibrata e sana è sempre sinonimo di salute e di bellezza. Ma quando si vuole conquistare una pelle luminosa dopo le vacanze l’attenzione verso quello che si mangia dovrebbe diventare ancora più puntuale. Se l’idratazione è un meccanismo in/out, ecco che, ad esempio, diventa più che mai importante ora ricordarsi di bere, almeno i canonici otto bicchieroni di acqua naturale al giorno.
Ma anche di consumare verdure ricche di acqua come la lattuga, il sedano, i cetrioli e generose tazze di tè verde, prezioso per la sua carica antiossidante. La tavola del dopo vacanze vede infatti protagonisti gli antiossidanti generosamente contenuti nella frutta e nella verdura di stagione. L’uva, ad esempio, è ricca di resveratrolo mentre nei frutti di bosco, in particolare nei mirtilli sono presenti ottime quantità di polifenoli che, oltre ad essere antiossidanti, rafforzano il microcircolo con un’azione protettiva per le pelli che soffrono di rossori e couperose.